Questo perchè,ad un certo punto,a meno che una persona non abbia a disposizione una stanza apposita per le sue prodezze creative,mi sono trovata invasa da scatole,scatoloni,buste civette e quant'altro sarebbe dovuto venire con me al fatidico mercatino...ecco,qui,solo qualche foto in cui ci si rende conto di quello che sto dicendo,e credo che saremo in tante a trovarci nella stessa situazione...ad un certo punto perdi il filo e:aiuto!non resta che sedersi e bere un bel caffè.
feltro,cartoncini per orecchini,cotone,forbici,filo |
maxicatenelle,non meglio identificate |
collane tubolari,caterinette natalizie e non,buste e strabuste ovunque |
bigiotteria,gufetti,manufatti in rame e perline,all'inizio del mercatino molto in ordine,divisi per buste. |
bigliettini da visita,dove Civetta ammicca all'esterno e non vede l'ora di essere liberata! |
pronto soccorso riparazioni,dovesse succedere che un gancetto o una monachella si allarga,subito pronti a riparare |
portaorecchini a forma di mela in acciaio |
un pò di addobbo da mettere sul banco(ma che poi non ho usato) Penso che come panoramica sia sufficiente,vi ho risparmiato le mie facce durante questa preparazione. |
bellissima questa spiegazione ma sicuramente sarà stata strepitosa la tua bancarella
RispondiEliminaBeh...ma com'è andato il mercatino?? Anch'io sono nel caos totale il giorno prima..e anche il giorno dopo aggiungerei..Io ne ho fatto uno a Castiglione d'Adda ma era la prima volta che lo organizzavano e non è passato quasi nessuno!! Ci sarai ai Talenti delle donne?
RispondiEliminaUn bacino da Bia.
Una bella confusione però, molto da...civetta creativa!
RispondiEliminaQuante cose preparate con cura!!!
RispondiEliminaSperiamo che tu abbia avuto fortuna.
Baci
Cri&Anna
Nice article. Unique thinking. Thanks.
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